bufera nell'"altro" sito dell'amaldi

ragazzi non so se vi è capitato di passare in 5 e qualche giorno fa e di aver visto il nostro preside scrivere alla lavagna "io sono la testa di cazzo"...tutto è partito dalla denuncia del giornalista rocco devito apparsa sul giornale "il levante" il 26 marzo. inseguito i prof sono andati a leggere gli innumerevoli commenti fatti su di loro dagli iscritti e (come si poteva prevedere) si sono letteralmente incazzati con i responsabili dello staff del sito web; non solo, alcuni sono pronti a procedere per vie legali con l'accusa di offese personali...uno dei tanto tartassati è stato in preside montemurro che dopo uno "sfogo vocale" dei suoi è tornato al suo lavoro in segreteria (preside io non voglio andare in gita a maggio, diamoci da fare). lo staff del sito ha scritto una pronta risposta al giornalista, accusandolo di sminuire l'importanza di un blog nato per far socializzare gli studenti (non per offendere i prof...cosa che è stata ampiamente fatta e non bloccata); ma io mi domando e dico, al posto di accusare il giornalista (definito "prima donna) e cercare giustificazioni al momento inutili, quelli del tanto acclamato staff, non potrebbero prendersi le proprie responsabilità e chiedere scusa in pubblica piazza ai professori offesi? i moderatori servono a questo e non ad eliminare i messaggi di ragazzi che scrivono puttanate tanto per ridere ma sempre senza far male a nessuno...
voi appartenenti al girone dei dannati, sapete bene a cosa alludo: moderatori che si alleano ed eliminano a nastro i messaggi di un determinato utente, solo perchè gli stà sui coglioni, oppure fare flame e poi dare la colpa a qualcun'altro per farlo bannare...noi non offendiamo nessuno e se succede ci siamo noi moderatori, che sicuramente non ci comporteremo come gli "altri" moderatori, in quanto siamo stati "moderati" e bannati anche noi

bravo spartano